Il dolore viscerale riferito: cos’è e come trattarlo

È un dolore avvertito a livello del sistema muscolo-scheletrico, ma che in realtà deriva dal malfunzionamento di un viscere. Diversi studi hanno dimostrato come il dolore somatico in molti casi non è altro che la conseguenza di una sofferenza viscerale primitiva.

Il meccanismo che sta alla base di questo fenomeno è definito riflesso viscero-somatico.

La spiegazione a questo tipo di dolore è che il nostro corpo non possiede delle vie dolorose specifiche per ogni struttura del nostro corpo, ma i nervi che raccolgono informazioni dai visceri sono collegati agli stessi neuroni che ricevono gli impulsi dalle terminazioni nervose di pelle e muscoli e spesso generano dolore in determinate zone del corpo del quale il paziente non percepisce l’origine.

Tuttavia, questo dolore si presenta con caratteristiche proprie: è acuto e costante, spesso accompagnato da uno stato di contrazione “protettiva” della muscolatura adiacente. Differente è invece il dolore viscerale classico che è percepito come poco definibile, sordo e non ben localizzato. Alle volte si può avvertire in determinate fasce orarie e non si allevia cambiando posizione. 

Spesso il dolore viscerale riferito è di difficile diagnosi rispetto ad un comune dolore muscolare.

Quindi, ricapitolando, partendo dall’irritazione di un organo interno, avvertiremo un dolore riferito ad un muscolo, infatti, il dolore si avverte non nella struttura dalla quale è originato, ma bensì in strutture muscolari adiacenti ed innervate dalle stesse vie nervose.   

Il dolore somatico in molti casi non è altro che la conseguenza di una sofferenza viscerale primitiva, che l'osteopatia è in grado di individuare e alleviare.
Il dolore non si avverte nella struttura dalla quale è originato, bensì in strutture somatiche adiacenti ed innervate dagli stessi segmenti midollari

Esempi pratici di riflesso viscero-somatico sono: 

  • Il mal di schiena avvertito durante il ciclo mestruale;
  • I dolori in zona sacrale che prova chi soffre di stitichezza o di problemi intestinali;
  • Il dolore avvertito in zona dorsale da chi è affetto da reflusso gastro-esofageo.

Osteopatia e dolore viscerale riferito: il trattamento viscerale

Per trattamento viscerale si intendono quelle specifiche tecniche osteopatiche che mirano a miglioraremobilità e funzione degli organi interni. Queste tecniche sfruttano il riflesso viscero-somatico per modificare gli input forniti dai visceri e diretti al midollo spinale, alleviando il dolore somatico e migliorando il benessere generale degli organi interni.

Sebbene sia doveroso sottolineare che il trattamento viscerale osteopatico non sostituisce in alcun modo la terapia medica per la cura delle patologie viscerali, è altrettanto necessario far presente che il trattamento osteopatico può aiutare ad individuare la causa reale di un dolore apparentemente muscolare e alleviarne il dolore, oltre che indirizzando il paziente verso un medico specialista quando opportuno. Inoltre, l’abbinamento del trattamento osteopatico con le terapie mediche standard aumenta l’efficacia e riduce i tempi di recupero.


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